Scopriamo insieme come si fa il burro e, soprattutto, impariamo insieme a riconoscere quello migliore e più genuino

E’ importante sapere come si fa il burro e da dove proviene perché è uno degli ingredienti spesso poco conosciuto e molto abusato.

Spesso viene associato ad un alimento ricco di grassi, reso morbido dalla componente acqua.

Viene prodotto dal latte, il quale viene separato dalla sua componente grassa, comunemente conosciuta come panna, ottenuta per semplice affioramento. Quest’ultima viene pastorizzata (per evitare la formazione di microrganismi indesiderati), trasformata in burro e disposta nei classici “panetti” che puoi trovare nel banco frigo.

Molti italiani acquistano il burro al supermercato.

Ma pochi sanno che esiste un burro di qualità, frutto di una particolare scelta produttiva.

A tal proposito, molte persone ritengono che il burro sia migliore quando è più bianco. In realtà, è esattamente il contrario.

Nel nostro caseificio, il burro prodotto ha un caratteristico colore giallo, dovuto alla genuinità del latte utilizzato.

Infatti, il latte da noi utilizzato proviene da mucche al pascolo in Valle d’Itria. Il colore giallo deriva dai carotenoidi che la mucca ha mangiato, pigmenti che si trovano nelle piante.

Il giallo, però, è anche il colore che indica l’irrancidimento in caso di malconservazione (da questo deriva il pregiudizio); la discriminante in questi casi è l’odore.

Se il burro è giallo (a parte che è un giallo tendente al verde) perché è stato conservato male, ha un odore sgradevole, mentre se è giallo a causa della mucca che lo ha prodotto, è particolarmente intenso e buono, come odore.

Puoi ordinare il nostro burro artigianale tramite WHATSAPP AL NUMERO 329 123 2801 e ritirarla direttamente in cassa 24 ore dopo.

Oppure vieni a trovarci per scoprire tutte le nostre proposte.
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